Ultimamente in televisione e su internet vediamo sempre più spesso proposti diversi processi di sanificazione delle mascherine che gli operatori sanitari attuano per rendere il più salubre possibile l’ambiente in cui lavorano e i dispositivi che utilizzano.

Ma come lavare le mascherine? Le mascherine si possono lavare?

 

COME DISINFETTARE MASCHERINE MONOUSO

Ci chiediamo cosa usino e se sia possibile anche per noi disinfettare le mascherine monouso con spray, vapori o alcol. Soprattutto in questo periodo trovare i respiratori, di qualsiasi tipo essi siano, sta diventando sempre più complicato. Nasce quindi l’esigenza di capire se sia possibile o meno riutilizzarli e soprattutto come disinfettare le mascherine usa e getta.

Qualunque modello si abbia a disposizione può essere riutilizzato, sia che si tratti di disinfettare mascherine in tessuto, ffp2, ffp3 o chirurgiche. Sul web sono presenti diversi video che spiegano come sterilizzare i dispositivi; in particolare si fa riferimento a come disinfettare le mascherine kn95 con alcol o con vapori. Non ci sono però riferimenti bibliografici che sostengano tale tesi per cui non è possibile garantire che sia un metodo realmente efficace.

Vengono addirittura proposti metodi per disinfettare mascherine con il sole, prendendo per buona la notizia che il virus muoia con il caldo.

Sterilizzare le mascherine con amuchina o ipoclorito di sodio (varichina) è sicuramente funzionale, ma dipende dal tipo di mascherina che si ha a disposizione: il tessuto filtrante interno si potrebbe impregnare, rigonfiare e quindi compromettere lo stesso potere filtrante.

Le procedure più utili per sterilizzare e disinfettare mascherine usate sono sicuramente quelle che sfruttano i raggi ultravioletti e infrarossi; un forno può quindi andare benissimo.

Amuchina-Disinfettante

 

COME DISINFETTARE MASCHERINE CON IL FORNO

Non ci sono problemi per quanto riguarda il rischio di incendio: anche la temperatura massima di qualsiasi forno (eccetto quello a legna) non potrà mai innescare l’autocombustione delle mascherine: la carta si brucia verso i 240°. Si suggerisce una temperatura di sterilizzazione che si aggiri intorno ai 125° per mezz’ora.

Altra procedura a secco è quella che sfrutta una temperatura di 180° per mezz’ora; si tratta comunque di un valore troppo elevato che potrebbe comunque rovinare la gomma con cui sono fatti gli elastici delle mascherine. La procedura può essere eseguita anche per le mascherine vendute dal farmacista.

Un articolo pubblicato da esperti cinesi che hanno testato diversi metodi di sterilizzazione evidenzia come i ceppi del Coronavirus vengano resi inerti già dopo 10 minuti a 55°. Ben diverso sarebbe per altri agenti patogeni quali neurotossine, spore ecc. Questi hanno bisogno di temperature decisamente più alte.

Tornando a come disinfettare le mascherine chirurgiche basterà quindi preriscaldare il forno a 125° e successivamente inserirle. Qualunque metodo si utilizzi per sterilizzare non garantisce comunque un corretto ripristino del filtro interno. Quest’ultimo si riempie progressivamente di microparticelle, riducendo quindi la sua capacità filtrante. Le mascherine pertanto, se utilizzate per bloccare le polveri sottili, devono essere sostituite. In ogni caso si sconsiglia di ripetere la procedura di sanificazione per tempistiche che superino la settimana.

 

COME DISINFETTARE MASCHERINE [VIDEO]

 

Parlando proprio di Coronavirus, vista anche la penuria di respiratori a disposizione, potrebbe bastare semplicemente riporre la mascherina per 4 giorni prima di riutilizzarla. E’ stato dimostrato che il virus, a seconda dei materiali con cui viene in contatto, difficilmente rimane infettivo superati i 4 giorni. Se ad esempio si hanno a disposizione 5 mascherine, queste si possono riutilizzare a rotazione, riponendole di volta in volta.

Oltre a queste informazioni è bene ricordare che in circolazione esistono innumerevoli fake news su come disinfettare le mascherine. Gli studi delle Università di Pisa e Firenze stanno sviluppando corretti protocolli per la disinfezione dei respiratori che non può essere fatta all’infinito.

 

COME DISINFETTARE MASCHERINE CON ALCOL

E’ assolutamente sconsigliato inzuppare le mascherine in soluzioni di candeggina; questo procedimento accelererebbe la loro degradazione. E’ inutile spruzzare alcol e disinfettare le mascherine con l’evaporazione dello stesso; il potere filtrante verrebbe compromesso.

 

COME DISINFETTARE MASCHERINE CON ARGENTO COLLOIDALE

L’argento colloidale è acqua depurata costituita da minuscole particelle d’argento sospeso. È un prodotto naturale con proprietà antibatteriche, antivirali e antifungine. È solitamente impiegato per contrastare infezioni sia per via interne che ed esterna. Si possono disinfettare le mascherine anche con l’argento colloidale ionico che si può trovare comodamente su Amazon.

Argento-Colloidale